Nuove tariffe PRA – Nota dall’ACI

 

Nuove tariffe PRA – Nota dall’ACI

 

L’ACI (Automobile Club d’Italia, aci.it) ha pubblicato una nota in merito alle tariffe del Pubblico Registro Automobilistico (tariffe PRA) per precisare che tali tariffe, ferme da oltre 18 anni, sono state recentemente adeguate dal Ministero dell’Economia e delle Finanze molto al di sotto dei parametri Istat, con un provvedimento che prevede anche una serie di misure a favore dell’automobilista come la gratuità delle perdite di possesso del veicolo e dei fermi amministrativi. Sono inoltre diventati gratuiti i corrispettivi a carico dei soggetti con disabilità. Anche le istituzioni, prosegue ACI, risparmiano soldi pubblici: le province, ad esempio, sono esentate dal pagamento del servizio di riscossione dell’imposta provinciale di trascrizione.

ACI ha inoltre inteso chiarire che il PRA cura il 100% delle pratiche automobilistiche imposte dalla legge, senza gravare sulle casse dello Stato, e rende possibile anche alle agenzie di intermediazione lo svolgimento della propria attività. Il Pubblico Registro Automobilistico è, afferma ACI, lo strumento di salvaguardia e tutela dei diritti sui veicoli e il suo sistema è alla base dello Sportello Telematico dell’Automobilista, nato da una proposta fortemente sostenuta dall’ACI.

 

Fonte: ACI

 

Nuove tariffe PRA – Nota dall’ACIultima modifica: 2013-06-21T14:20:00+02:00da webint
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