Come si perdono 8 punti sulla patente di guida in un colpo solo
La patente a punti è il meccanismo, vigente in Italia dall’1 luglio 2003, attraverso il quale ad ogni conducente di un veicolo è attribuito un punteggio iniziale di 20 punti, che viene decurtato in caso di infrazioni al codice della strada.
All’eventuale esaurimento dei punti disponibili, per conservare la patente è necessario superare nuovamente l’esame di teoria e l’esame di guida.
Il numero di punti detratti varia in funzione della gravità dell’infrazione.
Di seguito, sono riportati i casi per cui si ha una decurtazione di 8 punti in un colpo solo:
Mancato rispetto della distanza di sicurezza che abbia causato un incidente con lesioni gravi | art. 149, comma 6° |
Comportamento irregolare o pericoloso nei passaggi ingombrati e nelle strade di montagna che abbia causato gravi lesioni a persone | art. 150, con riferimento all’art. 149 comma 6° |
Fare inversione di marcia in prossimità o in corrispondenza degli incroci, delle curve o dei dossi | art. 154, comma 7° |
Violare l’obbligo di precedenza ai pedoni | art. 191, comma 1° |
Violazione dell’obbligo di consentire al pedone in stato di invalidità o a bambini e anziani l’attraversamento di una strada | art. 191, comma 3° |
Per le patenti rilasciate successivamente al 1° ottobre 2003 a soggetti che non siano già titolari di altra patente di categoria B o superiore, i punti di decurtazione per ogni singola violazione vengono raddoppiati nel caso le violazioni siano commesse entro i primi tre anni dal rilascio.
Fonte: Polizia di Stato