A seguito delle notizie giunte dagli Stati Uniti in merito a presunti comportamenti illeciti nelle omologazioni Volkswagen, società automobilistica tedesca, il Ministero italiano delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT, mit.gov.it) ha chiesto chiarimenti sia al KBA, Kraftfahrt-Bundesamt, soggetto terzo che è il maggiore omologatore delle auto in questione, sia al costruttore.
In particolare, il MIT ha chiesto di conoscere se il medesimo illecito che risulterebbe sia avvenuto negli USA, ove però vigono regole di omologazione diverse rispetto all’Italia, venga praticato su omologazioni della stessa autorità tedesca per l’Europa e se i veicoli in questione siano stati commercializzati anche in Italia.
Nella lettera rivolta al KBA, il MIT esprime “preoccupazione in merito all’accaduto, in relazione alla protezione dell’ambiente ed alle possibili ripercussioni sul sistema di omologazione dei veicoli vigente nell’Unione europea” e chiede “se le anomalie riscontrate possano riguardare anche veicoli omologati e commercializzati nel territorio dell’Unione”. In questo caso il MIT richiede di “acquisire i risultati dei controlli di conformità che il KBA vorrà effettuare, a tutela dell’ambiente e della qualità dei prodotti omologati per il mercato dell’Unione”.
La certificazione della rispondenza delle omologazioni dei veicoli, incluse le verifiche della conformità delle emissioni inquinanti, sono emesse sulla base della norma comunitaria obbligatoria Direttiva Quadro 2007/46 relativa alle procedure ed alle verifiche di tutti i veicoli.
Ogni Stato della Comunità Europea rilascia i certificati di omologazione sulla base delle verifiche condotte sulle diverse tipologie di veicoli di ciascun costruttore che lo richieda.
Nel caso specifico del costruttore Audi-Volkswagen, le omologazioni sono rilasciate nella maggioranza dei casi dal KBA, autorità tedesca di certificazione.
La stessa Direttiva quadro obbliga tutti gli Stati Membri ad immatricolare qualsiasi tipo di veicolo e marca che abbia un certificato valido rilasciato da un qualsiasi Paese, senza ulteriori controlli preventivi.
Fonte: MIT