Prezzo Benzina + 18% in Italia
Secondo quanto comunicato dal Codacons (Coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori, codacons.it), che cita uno studio pubblicato il 27 marzo 2012 sulla rivista inglese Economist, in Francia tra febbraio 2011 e febbraio 2012 i prezzi alla pompa sono diminuiti, mentre in Italia la benzina è aumentata del 18%, contro il +7% della Germania, l’8% della Grecia e il 12% degli Stati Uniti.
A giudizio del Codacons, il fatto che l’Italia appaia in vetta alla classifica dei rincari nei costi della benzina dimostrerebbe le speculazioni sui carburanti che si verificherebbero nel nostro paese: i prezzi della benzina nel nostro paese non seguirebbero pertanto l’andamento del petrolio, subendo invece rincari di natura speculativa.
In Italia esistono i cartelli (più o meno taciti accordi tra le compagnie petrolifere).
Poi magari sarà anche colpa delle accise, della rete di distribuzione troppo capillare e quindi costosa ma dalla fine di marzo ad oggi le compagnie petrolifere, che lavorano nel mercato italiano, hanno sensibilmente incrementato i loro ricavi in Italia.
Vorrei solo ricordare che le accise non sono cambiate in questi ultimi mesi e allora come si spiega questo incremento dei ricavi visto che il prezzo del greggio è rimasto abbastanza stabile?
Sara